Questa è Artemisia la raccoglitrice di erbe, è la custode di antichi saperi collezionati con la pratica e l'osservazione.
Al viandante che percorre il sentiero di pietre che allontanandosi dall'abitato arriva al bosco la sua casa si svela in parte tra i rami di quercia e leccio, solo addentrandosi un po' nella foresta si riesce a vedere la casetta nella sua interezza, è una piccola e graziosa costruzione in sasso adornata di edera situata al centro di una radura. Qui Artemisia lavora erbe, fiori, foglie, bacche e radici traendone tessuti di ogni colore (che sventolano distesi al sole del mattino ad asciugare) e ancora pesti e salse, condimenti deliziosi, creme, saponi, profumi e tisane corroboranti.
Artemisia passa molto tempo nel bosco ed è lì che un giorno ha incontrato Libero, aveva una zampa ferita ed era accucciato su un letto di foglie e muschio. Si guardarono negli occhi con timore, lui aveva bisogno di aiuto, lei desiderava aiutarlo. In quello sguardo si riconobbero, capirono di potersi fidare l'uno dell'altra, Libero si lasciò curare e da allora non si sono più lasciati. Libero è un lupo saggio e protettivo e non abbandona mai la sua dolce amica. Lei lo accarezza dolcemente e nelle giornate terse non è difficile vederli camminare insieme verso il tramonto, lei, leggera con il cesto al braccio e lui con incedere baldanzoso.
I vestiti li ho rigorosamente realizzati con le stoffe tinte e stampate a mano con le erbe da Elena, ovviamente le piante le ha raccolte lei.