Sul mio profilo Instagram ho chiaccherato con Lisa Massei su Sogni e Creatività, qui riporto un riassunto di quello che ci ha detto.
La diretta la puoi rivedere QUI.
Lisa è una psicologa arteterapeuta e ha un bellissimo sito, un podcast molto interessate su questo argomento e propone dei percorsi mirati che attraverso l'arte terapia ci aiutano a conoscere noi stessi e a contattare la parte più profonda di noi.
Il diario dei sogni
Se le parole sono limitate e limitanti, l'arte e la creatività sono un linguaggio universale, non verbale, molto antico, che ci connette con le nostre emozioni. Anche nel rappresentare i sogni gli strumenti artistici sono utili per riportare le emozioni, i simboli, le sensazioni in maniera più coerente e soddisfacente.
Scrivere o rappresentare i sogni, ad esempio in un diario, fa in modo che li ricordiamo sempre di più, è proprio una pratica che migliora con l'allenamento. Non è però importante fare un lavoro che sia solo di trascrizione ma appuntare parole, emozioni, sensazioni e simboli che poi ci aiutino nell'autoconoscenza. A volte, ad esempio, il sogno è una rielaborazione della giornata e ci dà un punto di vista diverso, più profondo, se lo sappiamo leggere.
Il colore dei sogni
Di che colore sono i nostri sogni? La scienza ha fatto degli studi sul colore dei sogni e si è visto che il sogno può essere in bianco e nero o a colori ma dopo l'avvento della televisione e dei dispositivi la tendenza è quella di avere sogni molto più colorati.
I sogni, comunque, sono molto legati alle emozioni e quando ci si sveglia è utile chiedersi qual è il colore che ci viene in mente ripensando al sogno che abbiamo fatto e provare a realizzare un disegno, un collage, un'espressione artistica che contenga questo colore. Ciò ci aiuta a capire il linguaggio dei sogni che è quello dell'inconscio, un'altra lingua che non conosciamo e attraverso il linguaggio universale dell'arte riusciamo a riconnetterci con questa parte nascosta.
Dream collage
Per approcciarsi al metodo del Dream collage si estrapolano dal sogno che abbiamo fatto alcuni elementi simbolici, magari il colore dominante, si cercano e si ritagliano delle immagini che rappresentino questi simboli e si ricombinano in maniera creativa in un collage che rappresenti il nostro sogno. Questo riconnettersi con la propria creatività è un nutrimento per l'anima ed è una maniera più adatta per ricordare e rielaborare i sogni rispetto alla scrittura.
N.d.R: Il dream collage è un percorso che Lisa propone in maniera approfondita con un workbook che si può acquistare sul suo sito QUI.
Sogni e desideri
I sogni son desideri come recita la canzone ma non sono solo desideri, sono molto di più. Nei sogni si manifestano desideri, paure, ansie, bisogni anche primordiali e necessità represse, ascoltarli e accoglierli ci più portare a una conoscenza di noi stessi più profonda.
Sogni e umore
I sogni influenzano spesso l'umore o l'andamento di una giornata perchè attingono al pozzo dell'inconscio. Nell'inconscio albergano le nostre paure e i nostri desideri, è un pozzo di meraviglie fatte di luce ed ombra.
Nel viaggio per attingere a questo pozzo si va nell'ombra; a volte dentro di noi ci sono cose che non vorremmo vedere, in realtà l'ombra ha bisogno di essere vista e di comunicarci qualcosa, più la evitiamo più lei si ripresenta, se riusciamo invece a guardarla, dopo averci comunicato il suo messaggio se ne andrà.
Sogno lucido, dialogare con l'inconscio.
Il sogno lucido, quel sogno in cui non solo ho la percezione di stare sognando ma riesco anche ad interagire col sogno, è un ponte. Interagendo e manipolando gli elementi del sogno si intstaura un dialogo e un'interazione con il proprio inconscio. Può essere molto utile anche nel caso degli incubi perchè interagendo con gli elementi dell'incubo si ridimensionano le paure.
Ringrazio tantissimo Lisa per la sua generosità e disponibilità.
Per approfondire Lisa potete trovarla qui:
Web: lisamassei.it
Instagram: @masseilisa
Scrivi commento