Pelle d'asino e altre fiabe di amore innaturale.

Conoscete la fiaba di Pelle d'asino?

Probabilmente molti di voi conoscono l'iconografia delle protagonista, la bellissima figlia del Re coperta con la pelle di un asino ma non sanno che in questa fiaba, scritta da Perrault intorno alla fine del 1600, si parla di incesto e di travestimento.  

Vi faccio un veloce riassunto della fiaba.

1. Un felice Re perde la sua Regina che morendo si fa promettere che avrebbe risposato solo una donna più bella di lei.
2. In tutto il Regno la più bella è solo la figlia del Re e della Regina.
3. Il Re matura l'insano porposito di sposare sua figlia.
4. La Principessa per sfiggire, consgliata dalla Fata Madrina, chiede al Re tre vestiti; uno colr del Cielo, uno color della Luna, uno color del Sole. Il Re glieli procura. 
5. La Principessa chiede la pelle dell'asino magico i cui escrementi sono monete d'oro, sicura che il Re non acconsentirà. Il Re le porta la pelle dell'asino.
6. La Principessa fugge travestita con la pelle dell'asino e finisce a lavorare in cuicina come serva in un altro regno dove la scherniscono e la chiamano Pelle d'Asino. 
7. Dopo varie vicissitudini il Principe del Regno si accorge di lei e la sposa tramite la prova dell'anello che ha trovato in una focaccia realizzata da Pelle d'Asino (riprendendo il tema di Cenerentola)

Come spesso accade, le fiabe venivano usate per raccontare o stimolare la discussione e la riflessione su avvenimenti realmente accaduti e problemi esistenti nella sicuetà. In realtà Perrault nello scrivere questa fiaba si ispirò a due autori italiani precedenti: Giambattista Basile che intorno al 1634 scrisse l'Orsa (inserita nella raccolta Il Cunto de li cunti) che assomiglia moltissimo a Pelle d'Asino non fosse per il fatto che non vi è l'uccisione dell'animale ma la Principessa si trasforma in un'orsa con la magia, quasi che l'orsa fosse un suo alter ego. (Questo mi riporta alla mente la doppia identità femminile della Volpe a nove code, ne avevo parlato QUI)

L'altro autore italiano di precursore di Perrault è stato Giovanni Francesco Straparola, che, addirittura intorno al 1500 scrisse Doralice (e molte altre fiabe che sono diventate classiche) una fiaba che ha come tema l'incesto. Vi consiglio la lettura di questo racconto dark dove non manca nemmeno l'omicidio plurimo, è stata scritta più di 500 anni fa ma è ancora molto avvincente.

I fratelli Grimm, nel 1800, ripresero il tema di Pelle d'asino e lo riproposero con delle piccole varianti con il titolo Dognipelo.

In Pelle d'asino i temi importanti sono l'incesto e il cosiddetto complesso di Elettra che sarebbe la competizione della figlia femmina con la madre per conquistare l'amore paterno, anche se a me questa interpretazione sembra un po' forzata nel caso di Pelle d'asino. 

Per quanto riguarda l'incesto, si pensi che nelle corti d'Europa, in particolare in quella di Francia, l'amore fra parenti era all'ordine del giorno. Ad esempio Luigi XIV e la sua prima cugina Maria Teresa di Spagna si sposarono. Comunque glli esempi tra aristocratici sono molteplici. Ciò avveniva sopratutto per ragioni economiche. 

Nella fiaba la principessa si rende irriconoscibile e ripugnante indossando la pelle di un asino, non di un asino qualsiasi ma di un asino magico e prez lioso. Il nascondersi in quella pelle si è pensato potesse simboleggiare la trasformazione e la ricerca di porotezione della propria femminilità protetta dall' innocenza del mondo animale o anche la denuncia, con quella pelle, dell'atto animalesco a cui era sfuggita.

Comunque sia Pelle d'Asino pur essendo una fiaba che può essere letta con la semplicità di una fiaba classica suscita molte domande e suggestioni. Io sto realizzando una bambola ispirata a questa magnifica fiaba, seguitemi sui mei social per vederne i vari passaggi man mano che la realizzo.